Cultura dell’etica e del rischio
Per sfidare i confini della scienza, abbiamo bisogno di una forte bussola morale.
Un Purpose coraggioso e nobile come il nostro richiede una cultura che promuova e sia guidata dall’etica e dall’integrità aziendale. Significa che tutti noi portiamo al lavoro il nostro miglior io etico, in modo da prendere le decisioni giuste per le persone che serviamo.
Per raggiungere questo obiettivo, ci guidano nel fare la cosa giusta il nostro decision making framework, basato su un’attenta e ponderata assunzione dei rischi, l’equità e i principi etici .
Ciò significa anche assumersi la responsabilità delle nostre azioni per fornire il miglior risultato ai nostri pazienti, clienti e stakeholder.
La nostra cultura dell’etica
Quando agiamo in linea con i principi del nostro Codice di condotta, la nostra cultura e la nostra etica si alimentano a vicenda, creando un “circolo etico virtuoso”.
Ad esempio, quando agiamo secondo equità e giustizia, promuoviamo un ambiente etico e sicuro e consentiamo ai nostri dipendenti di avere maggiore fiducia, responsabilità e coraggio per porre le domande giuste e sfidare lo status quo. Tutti questi insieme ci aiutano a raggiungere il nostro Purpose, con i pazienti al centro del nostro pensiero.
Il nostro Codice di condotta definisce e ci aiuta ad applicare la nostra bussola morale, guidandoci a prendere decisioni in modo etico ed equo.
Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati) è il modo in cui prendiamo le decisioni in Sanofi
Trasformare la pratica della medicina è sfidante. Queste sfide non dovrebbero gettare un’ombra sulle entusiasmanti opportunità che ci attendono e sull’impatto positivo della nostra scienza sulla vita delle persone.
Per ottenere progressi, dobbiamo liberare in modo sicuro il nostro potenziale di innovazione, mantenendo i più alti standard di etica e integrità aziendale. Sappiamo che le grandi soddisfazioni comportano dei rischi. E nel settore incerto e in rapida evoluzione dell’assistenza sanitaria, dobbiamo soppesare i rischi e le opportunità in gioco ed essere trasparenti sulle nostre motivazioni. Per raggiungere questo obiettivo ci basiamo su un decision-making framework comune.
Che cosa si intende per Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati)?
Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati) significa assumere le decisioni giuste massimizzando le opportunità e padroneggiando i rischi nella cosiddetta “Zona viola”.
Ci impone di trovare il giusto livello di rischio che possiamo assumerci nei confini della propensione al rischio della nostra azienda, evitando eccessiva cautela o disattenzione, in modo da cogliere le opportunità al momento giusto e fornire il miglior risultato ai nostri pazienti, clienti e stakeholder.
Il Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati) promuove la nostra cultura organizzativa ed è un catalizzatore della nostra proposta di valore per i dipendenti e dei comportamenti Play to Win. Riflette il modo in cui ci comportiamo, prendiamo decisioni e ci assumiamo la responsabilità.
Il Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati) non è mai sconsiderato. Non compromettiamo la nostra integrità. Non violiamo la legge né contravveniamo alle nostre policy. Non mettiamo a rischio i nostri pazienti, le nostre persone o il pianeta.
In Sanofi siamo tutti autorizzati ad adottare una mentalità di Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati) utilizzando i nostri principi TRT:
Thoughtful: facciamo affidamento sul buon senso delle nostre persone e sui nostri valori per fare la cosa giusta. Coinvolgiamo i giusti stakeholder per cercare la diversità di opinioni e ampliare il nostro pensiero. Siamo etici e inclusivi.
Risk: bilanciamo rischi e opportunità per prendere decisioni consapevoli e coraggiose e garantire che i benefici superino i rischi. Manteniamo pazienti e clienti al centro del nostro pensiero quando elaboriamo soluzioni. Siamo coraggiosi e guidati da un Purpose comune.
Taking: Seguiamo un approccio pragmatico con ruoli decisionali chiari. Ci assumiamo la responsabilità delle nostre decisioni e celebriamo i nostri successi. Facciamo squadra come One Sanofi per imparare da risultati imprevisti. Siamo responsabili e autonomi.
Come adottare un approccio basato sul Thoughtful Risk Taking (assunzione di rischi ponderati)?
Un processo decisionale costituito da 6 semplici e pratiche fasi è stato progettato per guidarci quando prendiamo una decisione ogni giorno, ponendoci le domande giuste e applicando i principi TRT:
- Fase 1: Definire
- Fase 2: Coinvolgere
- Fase 3: Valutare
- Fase 4: Decidere
- Fase 5: Eseguire
- Fase 6: Imparare
È ciò che chiamiamo “esperienza TRT”.
Ci aiuta ad attivare la giusta mentalità e a seguire un approccio comune e coerente per prendere le decisioni migliori a ogni livello dell’organizzazione.
L’apporccio TRT (assunzione ponderata dei rischi) ci invita a riflettere sulle nostre decisioni, considerando ciò che ha funzionato bene e ciò che potrebbe essere migliorato e garantendo che le migliori pratiche e le lezioni apprese siano condivise per crescere collettivamente.
Processo decisionale etico ed equo
Prendere decisioni eque
Prendere una decisione equa significa evitare pregiudizi e garantire criteri trasparenti, oggettivi ed equi durante tutto il processo. Ciò significa anche raccogliere e valutare tutte le informazioni pertinenti, ascoltare le persone che saranno coinvolte dalla decisione e fornire una motivazione chiara e ragionata per la nostra decisione.
Esplorare le aree grigie
Per perseguire il progresso, dobbiamo prendere decisioni complesse ogni giorno. Queste decisioni non sono sempre binarie, quindi come possiamo navigare nelle aree grigie? E cosa significa fare la cosa giusta, oltre l’ovvio rispetto delle leggi e delle normative?
Per prendere decisioni etiche, dobbiamo comprendere due cose: (1) le potenziali conseguenze delle nostre azioni e (2) la nostra motivazione per tali azioni.
Ciò significa assumersi la responsabilità del risultato della nostra decisione e fare affidamento sul nostro giudizio consapevole per fare la cosa giusta, ponendoci costantemente delle domande:
- La mia decisione è in linea con il nostro Purpose di sfidare i confini della scienza per migliorare la vita delle persone?
- La mia decisione è in linea con i valori di Sanofi?
- Non sto violando alcuna legge, policy, procedura o qualsiasi principio stabilito in questo codice?
- Sto anteponendo l’interesse collettivo al mio interesse personale?
- Sto trattando gli altri come mi aspetterei di essere trattato/a?
- Sarei a mio agio se la mia decisione fosse resa pubblica online per sempre?
Se la risposta a una qualsiasi di queste domande è “NO”, chiedi aiuto.
Giustizia organizzativa
Che cosa è la Giustizia organizzativa?
Il modo in cui ci comportiamo come azienda ha un impatto diretto sul nostro personale. Per rendere Sanofi un luogo di lavoro equo e sicuro, promuoviamo una cultura in cui le persone sentano di essere state trattate in modo equo e non abbiano paura di fare Speak Up, chiedere aiuto o sfidare ciò che non sembra giusto.
Per creare un ambiente che favorisca la segnalazione, Sanofi si impegna a mettere in atto le risorse e i meccanismi necessari per farlo in modo sicuro e con il massimo impatto.
Tutti questi meccanismi insieme consentono una forte cultura della giustizia organizzativa che instilla in ciascuno di noi la percezione di equità e fiducia necessaria per sentirsi sicuri di fare Speak Up.
Tolleranza zero
Nel suo impegno a promuovere una cultura di etica, integrità aziendale e rispetto reciproco, Sanofi vieta qualsiasi condotta che possa influire negativamente sulla dignità di una persona o avere un impatto dannoso su Sanofi o sulla sua reputazione. Non tolleriamo né sosteniamo alcuna forma di frode, molestia o discriminazione. Questi comportamenti sono fondamentalmente incompatibili con i nostri valori fondamentali e saranno soggetti a un approccio di tolleranza zero in tutte le nostre operazioni a livello globale e in relazione a tutti i dipendenti.
Segnala i tuoi dubbi
In Sanofi incoraggiamo i nostri dipendenti a fare Speak Up quando hanno domande o dubbi e a garantire che saranno ascoltati. Ci impegniamo a:
- gestire tempestivamente le domande e le preoccupazioni portate alla nostra attenzione.
- Condurre verifiche indipendenti, eque ed equilibrate sulle segnalazioni sollevate, quando è giusto farlo.
- Fare ogni ragionevole sforzo per preservare la riservatezza del segnalatore e ridurre il rischio che la persona venga identificata.
- Intraprendere azioni disciplinari imparziali appropriate, in modo trasparente e coerente e in linea con la nostra policy sulle azioni disciplinari e correttive.
- Non incolpare o punire mai le persone prima che i fatti siano confermati.
- Proteggere chiunque segnali dubbi, quando viene fatto in buona fede e senza intenzioni dolose, attraverso la nostra solida policy di non ritorsione, anche se i fatti segnalati si rivelano imprecisi o non vengono intraprese ulteriori azioni.
- Monitorare continuamente la nostra cultura, la compliance, i comportamenti e le attività aziendali per garantire che venga dato il buon esempio con i nostri dipendenti..
Seguendo questi principi fondamentali della Giustizia organizzativa, i nostri dipendenti possono portare al lavoro tutto e il meglio di sé stessi e avere una partecipazione nel rendere Sanofi il miglior posto di lavoro possibile.
Vuoi andare oltre?
Scopri come massimizziamo le opportunità riducendo al minimo i rischi.